Variazioni geometriche

Le “VARIAZIONI GEOMETRICHE” sul quadrato, sul triangolo e sul cerchio sono opere realizzate tra il 1968 e il 1970 con colori Marabu spray e china su carta Fabriano.
Le dimensioni sono 70X30 e 35X28 centimetri.

“Nel 1964 Giovanni Carpentieri visita TALIESIN WEST, nel deserto dell’Arizona nelle vicinanze di Phoenix, la fondazione-residenza estiva dell’architetto Frank Lloyd Writght e resta affascinato dall’architettura di questo eccezionale insieme nel quale dominavano le forme geometriche, soprattutto il triangolo.
Il vasto edificio, una costruzione bassa, con gli stessi colori del deserto, era un miracolo di forme e di colore circondato dalla sabbia ocra. Il triangolo era la forma geometrica portante.
Sull’acqua delle vasche triangolari intorno alla struttura di Taliesin galleggiavano sfere di vetro colorato che si muovevano con il vento. Carpentieri passa nella Fondazione tutto il pomeriggio, conosce una delle figlie dell’architetto da poco scomparso e nel soggiorno, che aveva spessi muri fatti di grosse pietre giallo-arancio e cemento ed era coperto da teli bianchi, resta impressionato da un grande cristallo di quarzo che risplendeva alla luce mettendo in mostra le forme piramidali e triangolari della sua struttura.

Il poeta milanese Lelio Scanavini nel 1969 chiese a Carpentieri di dargli qualche disegno da inserire in un piccolo libro di sue poesie dal titolo “Quattro M per una voce sola”. Carpentieri iniziò a fare disegni con triangoli, quadrati e cerchi che si intersecavano e pensò di dare loro una via di uscita, un sentiero che li potesse collegare con l’esterno della pagina (farli entrare o liberarli). Poi. aggiungendo macchie di colore quasi casuali e dato a spray, nacquero le Variazioni Geometriche.

Variazioni geometriche 33X28 cm su cartoncino.

Piccole variazioni geometriche bianco-nero, 35X25 cm, su cartoncino. Anno 1971-72