La forma triangolare

Tra le opere Giovanni Carpentieri nelle quali compare la forma triangolare vi sono le “Grandi Madri” e le “Piramidi”. Sono per lo più opere su tela realizzate con colori acrilici.

La Grande Madre (acrilici su tela, 50×50)
Il triangolo compare qui in una composizione centrale, inserito in un campo cromatico vibrante e avvolgente. È un triangolo “aperto” e attraversato da linee colorate, che sembra assorbire e restituire energia. Il titolo richiama l’archetipo della Madre, che nel triangolo trova un legame con il grembo e con la capacità di generare vita. L’opera trasmette un senso di contenimento e protezione, ma anche di tensione verso la luce.

La Grande Piramide (acrilici su tela, 100×90)
Qui il triangolo diventa monumentale e totale, occupa quasi tutto lo spazio pittorico. Le linee interne lo trasformano in una piramide attraversata da fasce di colore che la fanno vibrare come un prisma di luce. È un triangolo che non chiude, ma apre verso una dimensione di profondità, evocando il rapporto tra architettura eterna (la piramide egizia) e dinamismo contemporaneo.

“La Piramide di Cheope”
Acrilici su cartoncino 50X50

Altri triangoli
Il triangolo è una forma geometrica primaria che racchiude in sé equilibrio e tensione. È stabile e, allo stesso tempo, il suo movimento verso l’alto o verso il basso indica una spinta ad andare oltre il limite.
Nelle opere di Giovanni Carpentieri il triangolo non è mai soltanto una struttura geometrica: diventa archetipo, simbolo di energia e trasformazione.
Il numero tre che esso rappresenta ha da sempre un valore universale: corpo, mente e spirito; nascita, vita e morte; passato, presente e futuro.
Nelle opere dedicate al triangolo questa forma si fa piramide, grembo, prisma di luce. Diventa spazio in cui i colori si incontrano e si trasformano, campo di forze che si muovono tra stabilità ed energia vitale.

Sono opere di vario formato su tela o cartoncino. Quelle in basso sono strutture tridimensionali in legno e compensato e misurato 30cmx20cm.

SCATOLE TRIDIMENSIONALI
Realizzate per la mostra “Omaggio a Munari” nello Spazio di Porta segreta” organizzata da Giancarlo Croce. Le scatole si possono ruotare con conseguente modifica delle forme interne. Le dimensioni sono 30cmX30cm.

I TRIANGOLI delle “COSTRUZIONI PROGRESSIVE”
La struttura degli elementi di queste opere del 2010/2013 si basa principalmente su due forme geometriche: il triangolo e il quadrato.

UN TRIANGOLO PRER COMUNICARE
Installazione del 1990 realizzata nell’ambito di “Tempo Reale”.
Nell’installazione, da due proiettori comandati da una centralina, vengono emesse dissolvenze di immagini triangolari che attraversano, prima di giungere allo schermo, una forma anch’essa triangolare.